Avete bisogno di una consulenza personalizzata? Il nostro chatbot (in basso a destra) risponderà a tutte le vostre domande su prodotti, raccomandazioni e richieste di preventivi.

Sfogliare

Contattateci

Per offerte e ulteriori domande, chiamateci in qualsiasi momento al numero 02381 4239003 .

Guanti in nitrile - protezione contro gli agenti patogeni

I guanti di protezione sono disponibili in diversi materiali. Il nitrile è un materiale particolarmente popolare e affidabile. I guanti in nitrile sono particolarmente diffusi nel settore sanitario e rappresentano un'alternativa adeguata in caso di allergia al lattice. I guanti di protezione conformi alla norma EN 374 fanno parte dei dispositivi di protezione individuale (DPI) richiesti dalla legge per l'autoprotezione durante le attività potenzialmente pericolose.

Quali sono le proprietà dei guanti medici in nitrile?

I guanti in nitrile sono prodotti con una gomma sintetica, la gomma acrilonitrile-butadiene. I nitrili sono un gruppo di composti chimici a base di carbonio e azoto. I guanti realizzati con questo materiale sono al 100% privi di lattice.

Le proprietà più importanti dei guanti in nitrile in sintesi

  • Particolarmente resistente allo strappo e all'abrasione e alle forature
  • Elastico
  • Elevato comfort di utilizzo e buona sensibilità tattile
  • Adatto a chi soffre di allergie: buona alternativa per le allergie al lattice
  • Resistente ad alcoli, acidi, grassi, oli e a molti prodotti chimici.
  • Idrorepellente
  • Permeabile a molti solventi, come acetone o diclorometano.
  • Protezione dai microbi e dal contatto con gli agenti patogeni

I guanti in nitrile sono idrorepellenti e resistenti a molte sostanze chimiche, in particolare agli oli. Tuttavia, sono permeabili a molti solventi, come l'acetone o il diclorometano. Il nitrile è una buona alternativa per le persone allergiche al lattice e offre una buona protezione contro i microbi. I guanti in nitrile offrono protezione anche in caso di contatto con agenti patogeni, nella lavorazione degli alimenti, nei lavori di pulizia, nei trattamenti estetici o nei tatuaggi. Garantiscono una buona sensibilità tattile e sono resistenti a strappi, abrasioni e perforazioni.

Guanti in nitrile: in quali aree vengono utilizzati?

Grazie alla loro particolare resistenza, i guanti in nitrile sono spesso utilizzati per lavorare con sostanze chimiche, ad esempio nei laboratori. Tuttavia, vengono utilizzati anche nel settore sanitario per lavori sterili, ad esempio negli studi medici, negli ospedali e nei centri di cura. Vengono utilizzati anche negli studi di tatuaggi e piercing e nel settore estetico. Grazie alle loro proprietà, i guanti in nitrile sono adatti anche al settore alimentare, all'industria e al commercio.

Trattandosi di prodotti monouso, i guanti di nitrile devono essere sostituiti dopo un singolo utilizzo.

I guanti sono particolarmente necessari nei laboratori o nelle aree del settore sanitario in cui vi sono requisiti di protezione elevati. Ad esempio, ci sono alcuni requisiti che i guanti devono soddisfare per le attività a cui sono assegnati determinati livelli di protezione. Queste attività possono comportare il contatto con determinate sostanze biologiche che rappresentano un rischio per la salute, come il lavoro con agenti patogeni pericolosi nei laboratori o nelle cliniche. In qualità di grossista di prodotti per l'igiene, vi offriamo un'ampia gamma di forniture mediche e vari prodotti per la cura e la pulizia che soddisfano i più elevati standard di qualità.

 

Acquisto di guanti in nitrile: quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione?

Quando si acquistano i guanti, ci sono diversi aspetti da considerare, a seconda dell'uso previsto. Potreste dover scegliere tra guanti in polvere o non in polvere, sterili o non sterili. A seconda del settore di applicazione, i guanti devono anche soddisfare determinati standard a cui è soggetta la loro produzione. Inoltre, i guanti protettivi per uso medico sono assegnati a diverse categorie a seconda dell'area di applicazione e dei rischi associati. Esistono poi vari tipi di guanti chimici, che si differenziano per la loro resistenza alle sostanze chimiche.

Polverizzazione: sì o no?

In origine, i guanti di nitrile erano disponibili in polvere e non in polvere. Sebbene i costi di produzione siano inferiori per i guanti di nitrile in polvere, la polverizzazione si è rivelata svantaggiosa. Ecco perché da parahealth troverete solo guanti in nitrile senza polvere. I guanti in polvere sono ora vietati nel settore medico, nell'industria alimentare e nella ristorazione.

Vantaggi dei guanti in polvere

I guanti in polvere erano usati principalmente all'epoca perché la polvere li rendeva più facili da indossare e da togliere, soprattutto quando le mani erano umide o bagnate. Erano quindi particolarmente popolari nella stagione calda e nei paesi del sud. Tuttavia, poiché la polvere presenta alcuni svantaggi, oggi si prediligono le versioni senza polvere.

Svantaggi dei guanti in polvere

La polvere dei guanti può diffondersi nell'aria, soprattutto quando si tolgono i guanti. Può anche depositarsi su superfici, indumenti e pelle. Quest'ultima può provocare irritazione cutanea, prurito, pelle secca o mucose irritate. Gli alimenti possono essere contaminati dalla polvere. Per questi motivi, l'uso di guanti in polvere è ora vietato nei settori medico e alimentare.

Grazie alla loro superficie liscia, i guanti in nitrile sono facili da indossare e da togliere, anche senza polvere.

Guanti sterili o non sterili?

I guanti protettivi sono disponibili sia sterili che non sterili. I guanti sterili, come quelli chirurgici, proteggono sia gli utenti che i pazienti dalle infezioni. I guanti non sterili, invece, proteggono gli utenti e il personale dal contatto con materiali infettivi (ad esempio, sangue) e sostanze pericolose (ad esempio, disinfettanti per superfici). La scelta tra guanti sterili e non sterili deve quindi basarsi sui requisiti del rispettivo settore di applicazione.

Guanti in nitrile - Standard

I guanti in nitrile devono soddisfare diversi requisiti a seconda del campo di applicazione. Gli standard che i nostri guanti in nitrile soddisfano possono essere visualizzati in modo trasparente sulle rispettive pagine dei prodotti. Ad esempio, molti guanti della nostra gamma soddisfano la norma ISO 13485. Si tratta di una delle norme più importanti e comprende i requisiti per una qualità completa. Si tratta di uno degli standard più importanti e comprende i requisiti per una gestione completa della qualità per la progettazione e la produzione di dispositivi medici. Ai guanti protettivi si applica lo standard internazionale EN ISO 21420:2020, che sostituisce il precedente standard EN 420 e copre i requisiti generali dei guanti protettivi, come prestazioni, comfort e innocuità.

I guanti in nitrile di parahealth soddisfano anche gli standard EN 455 e EN 374, che prevedono norme chiare per i guanti medicali monouso. La norma EN 374 (1-5) regola la resistenza chimica alle sostanze chimiche e ai microrganismi. La norma EN 455 (1-4), invece, si occupa di vari criteri per i guanti monouso e della loro impermeabilità, proprietà fisiche, valutazione biologica e durata.

L'impermeabilità dei guanti viene verificata con il cosiddetto valore AQL, utilizzando un test di impermeabilità all'acqua. Il valore AQL (Accepted Quality Level) è fissato a livelli diversi, ma è pari a 1,5 per i test.

Categorie di rischio

Come già detto, esistono diverse categorie a cui vengono assegnati i guanti protettivi a seconda della situazione di rischio. I guanti per sostanze chimiche o per esami conformi alla norma EN 374 sono assegnati solo alla categoria III.

Panoramica: Categorie di rischio

  • Categoria I: Rischi minimi - per mansioni con bassi requisiti di protezione, ad esempio protezione da sporcizia, giardinaggio, detergenti delicati.
  • Categoria II: Rischi medi - per la protezione contro i rischi meccanici, ad esempio
  • Categoria III: Rischi elevati - per proteggere da danni irreversibili o da pericoli mortali, ad esempio da sostanze chimiche, calore, freddo, radiazioni, elettricità.

Tipi

I guanti chimici secondo la norma EN 374 (1-5), utilizzati a partire dal livello di protezione 2 nei laboratori o nel settore sanitario, si dividono in tre tipi diversi:

Panoramica: Tipi di guanti

  • Tipo A I guanti soddisfano almeno il livello di prestazione 2 e sono resistenti ad almeno sei sostanze chimiche dell'elenco di 18 sostanze chimiche testate.
  • Tipo B I guanti soddisfano almeno il livello di prestazione 2 e sono resistenti ad almeno tre sostanze chimiche dell'elenco di 18 sostanze chimiche testate.
  • Tipo C I guanti soddisfano almeno il livello di prestazione 1 e sono resistenti ad almeno una sostanza chimica dell'elenco di 18 sostanze chimiche testate.

Guanti in nitrile a prezzi vantaggiosi: la scelta giusta

I guanti in nitrile sono disponibili in qualsiasi momento e possono essere consegnati in pochi giorni lavorativi. Offrono una serie di vantaggi che li rendono la prima scelta per applicazioni in laboratori, studi medici e industrie alimentari. Realizzati in gomma sintetica, i guanti in nitrile eliminano il rischio di reazioni allergiche e sono particolarmente robusti e durevoli, offrendo un'elevata resistenza alla perforazione e all'abrasione.

Siete alla ricerca di alternative ai guanti in nitrile? Oltre ai guanti in nitrile, offriamo anche e . Questi ultimi offrono un elevato grado di flessibilità e, grazie alle loro proprietà materiali, garantiscono una buona vestibilità e un buon senso del tatto. I guanti in vinile non offrono lo stesso livello di protezione dei guanti in nitrile, ma sono realizzati in PVC, il che li rende particolarmente convenienti.